Limitations of Generative AI #3

Cos'ha l'uomo che l'AI non ha: l'Intelligenza Emotiva

L’intelligenza artificiale generativa è sempre più abile nel riconoscere ed emulare emozioni. Modelli come GPT-4 o Gemini riescono a produrre testi che “suonano” empatici, e sistemi multimodali come DALL·E possono rappresentare visivamente stati emotivi.

Ma tutto questo è solo simulazione.

L’AI non prova emozioni, né possiede una vera intelligenza emotiva (EI). Può imitare le risposte umane, ma non ha consapevolezza, empatia o vissuti interiori.

E proprio qui emerge un limite cruciale: la differenza tra comprendere un’emozione e riconoscerne i segnali “superficiali”.

Nel nostro nuovo approfondimento esploriamo cosa distingue l’essere umano dall’AI quando si parla di emozioni, e perché l’EI resta una competenza esclusivamente umana.

Scopri il ruolo dell’intelligenza emotiva nel futuro dell’AI!

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