Un'immersione pratica per l'ottimizzazione aziendale
Si è svolto il webinar "Industria 4.0: manutenzione e monitoraggio che fanno la differenza per la tua azienda", organizzato in collaborazione con Birex.
L'evento ha registrato una significativa partecipazione, offrendo un'analisi approfondita delle strategie e metodologie per l'ottimizzazione dei processi aziendali nel contesto dell'Industria 4.0.
Il primo intervento è stato di Simona Durante di CRIF – BOOM, che ha illustrato l'impegno di BOOM nel creare percorsi formativi all'avanguardia su sviluppo tecnologico, business e innovazione. Simona ha anche messo in luce la vasta esperienza di BOOM in settori chiave come le digital skills, la sostenibilità ESG, la trasformazione digitale, l'open innovation, l'intelligenza artificiale e il business basato sui dati (un punto di forza di CRIF), la finanza agevolata, la nuova leadership e engagement, e le nuove tecnologie come cyber security, cloud e project management.
E’ stata poi la volta di Michela Cava di BIREX, che ha svelato i dettagli della strategica partnership tra BOOM e BIREX. Michela ha presentato il Master Techné, vero fiore all'occhiello dell'offerta formativa di BIREX: un programma di 6 mesi che, dopo il successo della seconda edizione, ripartirà a ottobre 2025. Il master copre otto aree tematiche fondamentali, dalla cyber security all'intelligenza artificiale, passando per l'automazione, la robotica e il Lean Manufacturing. Si svolge in modalità ibrida, combinando lezioni online e sessioni in presenza presso la sede BIREX a Bologna.
Il momento centrale del webinar è stato costituito dalla "lezione pilota" tenuta dal dottor Massimo Terzo, docente del Master Techné ed esperto Agile. Il dottor Terzo, con la sua esperienza in settori come la logistica e l'automotive, ha fornito una prospettiva pratica incentrata sulla risoluzione di problematiche reali. Sono stati trattati due temi principali, considerati fondamentali per l'Industria 4.0:
Lean Manufacturing
Il dottor Terzo ha presentato l’approccio Lean, una filosofia di gestione orientata alla massima riduzione del tempo che intercorre tra la ricezione dell'ordine e la consegna al cliente. L'obiettivo del Lean è ottimizzare l'efficienza operativa per ottenere un vantaggio economico, attraverso la riduzione degli sprechi e l'aumento dei margini. Un aspetto fondamentale è la considerazione dei problemi come opportunità di miglioramento, sintetizzata nell'affermazione: "Non avere problemi è il più grande dei problemi".
È stata delineata una distinzione tra l'attività a valore aggiunto (quella per cui il cliente è disposto a pagare) e lo scarto (muda), ovvero attività che non contribuiscono al valore o rallentano il processo.
Il tutto, è stato arricchito da casi studio reali, dimostrando l'applicazione del sistema Lean in contesti come le officine automobilistiche per il miglioramento delle performance.
Agile
Terzo ha introdotto il concetto di Agile come l'applicazione dei principi Lean al contesto digitale, con un'estensione allo sviluppo di prodotto in senso più ampio, non limitato al software. L'approccio si concentra sull'adattabilità, sulla formazione di team agili e sull'utilizzo di framework come Scrum o Kanban. Non si tratta di un metodo unico, ma può essere applicato sia a prodotti fisici che digitali, e risulta efficace sia per grandi che per piccole aziende, a condizione di essere adattato al contesto specifico.
La necessità dell'Agile deriva dalla complessità del contesto competitivo contemporaneo.
I prodotti attuali, come le automobili, rappresentano un'integrazione complessa di componenti fisiche e digitali, rendendo necessari approcci flessibili. In situazioni in cui l'obiettivo non è definito con chiarezza, è richiesto un approccio esplorativo, che preveda l'adattamento del piano e la creazione di una struttura organizzativa dinamica con team autonomi, decisioni rapide e cicli di feedback brevi.
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