
Strumenti digitali e certificazioni per promuovere equità, inclusione e sviluppo sostenibile nelle organizzazioni
Il 5 novembre si è tenuto il webinar dal titolo Dalla Parità di Genere alla Sostenibilità: Il Ruolo della Tecnologia e delle Certificazioni, organizzato da BOOM insieme al Sustainability & Circular Economy LAB che si occupa di promuovere la sostenibilità e la circular economy tra le imprese.
Gianluca Maestrello, Coordinatore dell’Area Ricerche e Progetti Sustainability & Circular Economy Lab ha affrontato il tema della parità di genere in azienda nell’era digitale. Strumenti come l’IA possono essere una risorsa fondamentale ma in ambito di parità di genere rischiano di condizionare le scelte basandosi su dati che contengono bias discriminanti.
Se in azienda vengono impiegate tecnologie come l’IA generativa, è necessario implementare strumenti all’avanguardia e cercare di addestrare gli algoritmi per eliminare i bias, in modo da ottenere una maggiore equità nei processi di selezione.
Per ridurre i rischi di un utilizzo errato delle tecnologie innovative è inoltre opportuno effettuare test a campione, analisi approfondite dei dati e soprattutto costruire team di lavoro con presenza equa tra competenze e genere.
CONTRIBUTO FEMMINILE: Gianluca Maestrello si è interrogato sulla questione del contributo femminile alla crescita tramite l’utilizzo dell’IA, analizzando una ricerca del Boston Consulting Group del 2024 che dimostra che le competenze femminili in ambito di Intelligenza Artificiale sono molto più ampie rispetto a quelle degli uomini.
Perché LE DONNE GUIDERANNO LA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA: Il futuro della rivoluzione tecnologica si fonda su una leadership che integra la strategia aziendale basata sull’IA e programmi mirati al miglioramento delle competenze e all’integrazione delle donne come figure senior o leader all’interno dei team.
Stefano Zecchi - Sustainability & Innovation Manager CRIBIS ha introdotto il tema del CSRD: il Corporate Sustainability Reporting Directive, la direttiva europea che introduce un nuovo standard di rendicontazione per le aziende. Con l’introduzione di queste normative, le imprese individuano, prevengono, mitigano e rendono conto del modo in cui affrontano gli impatti negativi della loro attività sull’ambiente e sulle persone.
Queste normative nascono per poter raggiungere gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e del Green Deal Europeo.
Grazie agli interventi di Stefano Zecchi e di Gianluca Maestrello abbiamo avuto l’opportunità di riflettere su due argomenti chiave della crescita aziendale: la parità di genere e la sostenibilità. Per quanto apparentemente distanti, questi due temi sono centrali per ambire ad uno sviluppo aziendale sostenibile e inclusivo. Per questo motivo sono entrate in vigore delle normative a livello europeo che regolano la valutazione ESG all’interno delle aziende e un approccio orientato all’utilizzo dei dati.